L'intervento consiste nella riconversione di un edificio già in parte realizzato come casa agricola e ricovero attrezzi, in residenza principale, luogo di riferimento e di incontro per la famiglia e gli amici. Intorno al concetto di residenza arricchito di una connotazione per certi versi collettiva, si sono costruiti, quindi, i ragionamenti sulla natura fisica e simbolica degli spazi del progetto. Il naturale declivio del sito ha costituito il riferimento principale della progettazione degli spazi abitativi e funzionali. La morfologia ha quasi naturalmente indotto la progettazione nell'individuazione dei percorsi ed il relativo posizionamento delle varie attività .
Matrice del progetto diventano dei setti murari che segnano cromaticamente e matericamente i limiti del lotto, la definizione del manufatto architettonico e la piscina che diviene il fulcro generatore delle ampie superfici destinate ad aree verdi.
La piscina posta sul retro della casa, quasi a contatto con l'interno, a marcare un senso di relazione e di appartenenza con il contesto del paesaggio dunale a verde, che connette il dislivello tra le due quote, la strada di accesso e la casa, ove si collocano essenze arboree preesistenti e di progetto.
CRONOLOGIA:
progetto_2003
completamento_2005